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HaDerek FORUM

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Shalom caro fratello Daniele, ho terminato di ascoltare la provenienza dei demoni (secondo video di demonologia). Innanzitutto molto chiaro e interessante, finalmente c'è una chiarezza su Genesi 6 e mi ha fatto per l'appunto pensare ai giudici, come dovevano essere e, correggimi se sbaglio, il loro comportamento non era più secondo Dio, era disordinato e caotico causando poi l'ira di Dio il quale ha mandato il diluvio.

Molto chiara anche la differenza tra Ades e Tartaro, perché non ne ero a conoscenza; ero convinta che l'abisso rappresentasse anche l'Ades. Ora ha più senso.

Però ci sono dei punti che non ho capito:

  1. I morti che il mare restituisce in Apocalisse 21 sono quelli del Tartaro?
  2. In merito agli spiriti/angeli. Perché stando alla scrittura di Ebrei, avevo compreso che gli angeli sono spiriti, quindi quei servitori che vanno in aiuto ai figli di Dio (credenti), ma nel video, forse ho capito male, hai inteso che i servitori di Dio citati come angeli sono uomini.
  3. Il contesto della lettera di Giuda quindi è corrispondente a racconti orali? Non sono riuscita a cogliere il nesso e il significato di quel contesto nella lettera di Giuda.

Grazie mille, quando potrai, Dio ti benedica ❤️

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Grazie infinite Daniele, ora guardo il video che mi hai allegato. Chiarissime le tue risposte.


Per quanto riguarda la 2 domanda, nel video hai parlato di angeli a servizio di Dio, quindi servitori di Dio ma, se non ho capito male eh, intendevi uomini.

Io invece ricordavo la citazione in Ebrei 1:14, che definisce gli angeli come spiriti che Dio manda a servizio di coloro che devono essere salvati. Quindi la mia domanda era in merito a questo, ma mi rendo conto che è troppo vaga come domanda, magari riascolterò il video incentrandomi di piu su quel particolare e in caso ti menziono meglio i dettagli.


Intanto grazie mille per le tue risposte, mi hai chiarito perfettamente tutto. Dio ti benedica 

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Cara sorellina, dato che riconosci la vaghezza di questa domanda, attenderò un tuo aggiornamento in merito. Fino ad allora mi riservo di non fornire alcuna risposta per evitare di creare più confusione che chiarezza. Quando tornerai a ripetermi il quesito, fallo direttamente da questo topic.

Ti voglio bene

Shalom sorella Gloria.

Ti rignrazio per aver dedicato del tempo alla visione di quel non breve video. Cercherò di risponderti per ordine.

  1. Il contesto dell'Apocalisse fa spesso riferimento in senso di analogia a piaghe e catastrofi narrate nel Tanakh. Vedi per esempio le piaghe d'Egitto, alcune delle quali si replicano nei giudizi di Dio in Apocalisse. Il mare che restituisce i morti è, a mio avviso, un riferimento agli abissi dove sono confinati i corpi (o quello che resta) e soprattutto le anime di tutti i defunti annegati (e giudicati) nel diluvio in attesa della loro risurrezione per l'infamia eterna. C'è chi ha fatto riferimento anche al mar Rosso. Il mar Rosso, tuttavia, è troppo localizzato e specifico, mentre i morti nel diluvio hanno un senso globale e quindi più attinente al contesto dei giudizi apocalittici (soprattutto alla fine del millennio dove risorgeranno gli empi per l'eterna infamia) su scala globale. Quindi sì, i defunti restituiti dal mare in Apocalisse 21 (siamo già alla fine del millennio) provengono dal Tartaro, un luogo/dimensione che si trova, secondo la cosmologia biblica, molto più in basso del comune soggiorno dei morti (ades/sheol). Gli abissi sono le stesse acque che provenirono dalle fonti che eruppero dal fondale marino.
  2. La seconda domanda non l'ho ben afferrata. Se magari mi aiuti a inquadrare meglio e contestualizzare il discorso mi saresti di grande aiuto. Il video è piuttosto lungo e non ricordo esattamente cosa ho detto.
  3. La lettera di Giuda fa riferimento a una fonte orale che poi troviamo anche in una versione greca del libro apocrifo di Enoch, quando parla di «Enoch, settimo dopo Adamo» e alla sua profezia sull'avvento del Messia e delle Sue schiere angeliche. In questo caso sì, Giuda fa riferimento a una fonte orale. Ma quanto all'interpretazione degli «angeli» che abbandonarono la loro dignità («i figli di Dio» di Genesi 6) dandosi all'immoralità come Sodoma e Gomorra (contesto terreno, non angelico), la chiave di lettura è prettamente antropologica, non angelica. Una spiegazione esaustiva del contesto storico di Genesi 6 l'ho fornita nel video che ti allego sotto. L'epistola di Giuda sta denunciando i falsi dottori che serpeggiavano nelle chiese del suo tempo, e per analogia li denuncia associandoli non ad angeli celesti ma agli uomini di Dio che anche al tempo di Noè (e anche prima, Gen. 4) fecero la stessa cosa, corrompendo la giustizia e la moralità dell'umanità.

Se mi aiuti a capire meglio cosa intendi chiedere con la tua seconda domanda, ti rispondo molto volentieri.

Shalom!


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